Gli ultimi orientamenti concernenti le teorie delle emozioni evidenziano l’importanza di non favorire un solo punto di vista e cercano di prendere in esame, purché fondate, diverse correnti, ritenendo che l’attivazione dell’emozione avviene a livello neurofisiologico e cognitivo/culturale. Lo stato emotivo è un’esperienza complessa che modifica, attraverso i vissuti psicologici, l’equilibrio dell’organismo inviando impulsi e generando reazioni fisiologiche. Esso è non solo strettamente legato all’affettività, ma indirettamente, essendo un’esperienza multidimensionale, anche alla dimensione cognitiva e sociale.